
Come migliorare la memoria nei bambini
Già all’età di 3 anni un bambino sviluppa memoria ma, ovviamente, non è in grado di esprimerlo ancora a parole. A quest’età tende a rimanergli impresso nella mente tutto ciò che suscita in lui una forte emozione; qualcosa che l’ha colpito, come un regalo di natale, o qualcosa che l’ha spaventato.
La memoria del tuo bambino si basa molto sulle abitudini. Per lui il mondo è confuso, e il fatto che le cose sono si ripetano sempre nello stesso modo lo fa sentire al sicuro. Per questo gli piace tanto guardare le stesse immagini più e più volte, perché sa che cosa sta per accadere in ogni momento, e questo gli infonde tranquillità. La ripetizione delle cose, inoltre, rende più facile la loro memorizzazione.
Come fare sì, quindi, che il vostro bambino sviluppi una buona memoria? il trucco è semplice…farlo giocare!
La mente del bambino va stimolata in modo giocoso, rafforzando i suoi successi e minimizzando i suoi errori.
ci sono molte attività che è possibile fare per aiutare il bambino a ricordare più cose:
− Dargli semplici incarichi, come ricordare qualcosa che si deve comprare quando si va al supermercato.
− Abituarlo alle rime. Poesie e canzoni sono più facili da ricordare rispetto alla prosa.
− Guardare le foto con lui. Questo passatempo vi aiuterà a fissare nella sua mente i ricordi più piacevoli.
− Incoraggiare il bambino a disegnare qualcosa che ha visto in strada. In questo modo «lo si obbliga» a ricordare e si potenzia la sua creatività.
Esistono, poi, alcuni giochi utilissimi a mantenere allenata la mente:
MEMORY
Per antonomasia il gioco preposto a stimolare la memoria e tenerla sempre allenata. La sfida è molto semplice: dopo averle mescolate si dispongono sull’area di gioco le carte coperte (40 carte uguali a due a due). L’obiettivo consiste nel girare le carte e ricordare dove le diverse figure sono posizionate in modo da andare a ricreare le coppie. Vince chi ne colleziona di più.
IDENTIKIT
Identikit è uno gioco che veniva proposto spesso durante le feste di compleanno di qualche anno fa. Consiste nel disporre una serie di oggetti molto diversi tra loro su un tavolo per qualche secondo (di solito, non più di 60) e, dopo averli nascosti una volta trascorso il tempo stabilito, chiedere ai bambini di indicarne quanti più possibile su un foglio in un tempo massimo che di solito corrisponde a quello avuto a disposizione per osservare gli oggetti.
GIOCHI TRADIZIONALI CON LE CARTE
Tutti i giochi con le carte presuppongono un’attivazione dei ricettori della memoria e dell’attenzione al dettaglio: per poter vincere, infatti, è quasi sempre necessario ricordare che carte sono state giocate prima, cosa si è scartato, quali mosse ha fatto l’avversario, come si è comportato nelle diverse situazioni…
Si è spesso convinti che a carta vinca il più fortunato. In realtà, vincono soprattutto quelli che riescono a mantenere alta la concentrazione e non dimenticano le azioni di gioco di tutti i presenti.
_____________________________
Fonti:
https://www.bambinopoli.it/eta-prescolare/5-giochi-per-stimolare-la-memoria-dei-bambini/3487/
https://www.elle.com/it/salute/a4966/come-migliorare-memoria-bambino/