Professione…Genitore

Essere genitori è il lavoro più impegnativo che possa esserci e purtroppo non esistono corsi su come diventarlo, né tantomeno i bambini arrivano con un libro di istruzioni.

Nella maggior parte dei casi ci si affida all’esperienza dei parenti o di chi ci ha cresciuto, ma è bene tener conto del fatto che il benessere del nostro bambino dipende da noi e non da quello che ci dicono gli altri.

Il pediatra e neonatologo spagnolo Jose Maria Lloreda ha pubblicato il libro Manual de padres primerizos (“Manuale per i nuovi genitori”), una guida che vuole essere un punto di riferimento, dove i neo genitori possono trovare le risposte alle domande più frequenti dopo la nascita di un bambino. Egli ha identificato 10 consigli fondamentali che possono essere utili ai neo genitori per sopravvivere ai primissimi mesi del bambino.

1) Quelli che sanno di più del vostro bambino siete voi

A volte si tratta di concedervi un po’ di tempo per iniziare a conoscere il vostro bambino e per conoscervi meglio. Abbiate pazienza, perché comunque quel momento arriverà.

2) Praticamente su tutti gli argomenti ci sono opinioni e opzioni diverse

Non troverete mai la pace della “mente” se chiedete tutto a chiunqu. Spesso accade qualcosa di molto curioso con bambini e neonati: tutti credono di avere il diritto di esprimere la propria opinione. Non cascateci!

3) Quando vi dicono di usare il buon senso, significa che dovete prendere decisioni

È possibile che all’inizio vi vengano innumerevoli paure, ma appena passano alcuni giorni o settimane vedrete che le decisioni si riveleranno sempre quelle giuste per voi e il vostro bambino.

4) La stragrande maggioranza dei bambini sono e sembrano sani

Perciò non fatevi sopraffare da problemi inutili. È chiaro che se iniziate ad esaminare il bambino, ogni manciata di minuti troverete macchie sulla sua pelle, vicino all’ombelico, sulla sua testa… Mantenete la calma. Quando un bambino è malato o gli fa male qualcosa, lo fa sapere ai genitori.

5) Il bambino ha bisogno di contatto fisico e di alimentazione frequente, senza un programma e su richiesta

Perciò dimenticate l’orologio. Per quanto vi dicano che i bambini mangiano ogni tre ore, la pratica può essere molto diversa dalla teoria.

6) Non ci sono genitori perfetti

Il modo migliore per imparare è commettere errori. Non torturatevi pensando che ci siano altri genitori migliori, che prendano decisioni più appropriate, che gestiscano meglio le situazioni. Ponete l’attenzione solo su voi stessi e sul bambino e non su ciò che fanno gli altri. A ognuno il suo.

7) Il vostro bambino non assomiglierà a quello della televisione o a quello dei vicini

Magari il vostro nascerà gonfio o piagnucoloso. Non va bene il confronto. Non ci sono due bambini uguali, allo stesso modo occorre pensare che non ci sono due genitori uguali o due madri uguali.

8) Il bambino ha solo bisogno di tanto amore, affetto, rispetto e cura. Consigli sì, influenze no!

Ciò che decidete di fare con il vostro bambino sarà il meglio per voi, non per gli altri. Non pensate a come soddisfare nonni, nonne, fratelli, sorelle… Il vostro bambino è vostro e dipende solo da voi che cosa volete fare o meno con lui. Non lasciatevi influenzare. Consigli, sì. Influenza, no.

9) Non giudicate gli altri se non volete essere giudicati

In realtà, se non vi concedete il lusso di commentare ciò che fratelli, cognati, amici, cugini, ecc. fanno con i loro bambini, loro non si sentiranno legittimati a commentare ciò che voi fate con il vostro. E se lo fanno, non vi mancheranno gli strumenti per dir loro un chiaro e forte “Va bene, ma solo fino a qui”.

10) Non potete seguire ogni esperto che si occupa della cura dei bambini

Dottori, pediatri, ecc.: ognuno si concentra su un tema, ma per ogni bebè, è meglio sceglierne uno o due. Altrimenti finirete male.

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Fonte: 

https://www.nostrofiglio.it/neonato/consigli-utili-per-neo-genitori